Fantascienza Kawasaki con il J Moto e scooter ma a quattro ruote.

21.11.2013 19:41

La concept di Akashi cambia assetto e passa da una posizione rialzata e rilassata ad una più performante. Spunta anche un 600 turbo.

 

Fantascienza Kawasaki con il J
Moto e scooter ma a quattro ruote

Milano, 21 novembre 2013

La concept di Akashi cambia assetto e passa da una posizione rialzata e rilassata ad una più performante. Spunta anche un 600 turbo

Kawasaki adesso sembra averci preso gusto: dopo il J300, il primo scooterone dedicato ai mercati europei, la casa di Akashi ha presentato al Salone di Tokyo un progetto che definire futuristico e innovativo è poco: il nome è J.

la moto del futuro — La concept di Kawasaki sembra uscita direttamente dal set di Tron: è una "cosa" con due ruote davanti distanziate e due dietro, montate in modo affiancato. Ma non è uno scooter a tre ruote come l'Mp3, lo Yamaha Tricity o il Peugeot Metropolis. Innanzitutto non esiste la forcella nel senso tradizionale del termine, così come il manubrio: le due ruote anteriori sono montate in modo indipendente e gestite in modo autonomo. Poi la geometria del veicolo, che è variabile. Cambia l'assetto e lo scooterone diventa una moto a tutti gli effetti, con le due ruote anteriori che si affiancano. Se mai entrerà in produzione, l'unica cosa su cui ci sentiamo di scommettere è la trazione, che sarà elettrica.

turboKawa — Allo stand di Kawasaki va in scena anche il futuro prossimo, che è ancora alimentato a benzina. La casa giapponese ha esposto infatti il suo nuovo motore da 600 cmc turboaspirato, che dovrebbe sviluppare la potenza di un 1000 risparmiando carburante, costi di produzione e ingombri. Una tendenza su cui si è inserita anche Suzuki che, nella sua concept Diversion, ha montato un motore turbo. Sembra per certi versi di essere tornati ai primi Anni 80 e agli esperimenti di turbine sui motori per le due ruote. Solo che allora le Case cercavano di sviluppare potenza, mentre la tendenza di oggi è quella